[ Respira. Muoviti. Crea spazio. ]
Ciao, mi chiamo Pina e insegno yoga ad Ancona.
Prima di insegnare però pratico yoga.
Con lo yoga creo armonia, forza e felicità, sul tappetino e fuori dal tappetino.
Praticando trovo il benessere del corpo, della mente e dello spirito. Tutti benefici che spero di regalare, pezzetto dopo pezzetto, a chi pratica con me.
Insegno prestando particolare attenzione al movimento sano ed efficiente, cercando di rendere la pratica fisica accessibile a tutti i livelli e i corpi.
Con le mie lezioni spero di fornire gli strumenti necessari a trasformare ciò che pratichiamo sul tappetino in ciò che facciamo nella vita.
Ti aspetto sul tappetino!
Leggi di più su di me e la mia formazione
Il mio viaggio nel mondo dello yoga inizia molti anni fa, avevo circa 9 anni, quanto la mamma di una mia amica (insegnante di yoga) ci portava con lei a lezione. Lo facevamo per gioco, e ci facevano ridere l’Om e i mantra. Però mi sorprendeva l’incredibile sensazione di poter rilassare gli occhi e il cuoio capelluto durante il rilassamento finale.
Ho rincontrato lo yoga una volta tornata in Italia. Mi dava un tale benessere che volevo farlo scoprire a tutti. Così, un po’ per curiosità e per un approfondimento personale, iniziai la mia prima formazione.
Durante il mio primo teacher training (250h plus level 1 advanced, con la formidabile leading teacher Ambra Vallo) scoprii la profondità e la vastità dello yoga, e del mio percorso in esso. Ho imparato a sentire e a cambiare, perché lo yoga è un percorso, fatto di mille passi che si susseguono, giorno dopo giorno. Ed è facendo questi passi che possiamo accedere a un continuo mutamento, il cui scopo è coltivare la versione migliore di sé, senza richiedere pacche sulle spalle dall’esterno.
Subito dopo seguii un corso del metodo Poppy Perinatal liv 1 (yoga in e post gravidanza) e qualche mese dopo conclusi le mie prime 50h di Rocket yoga.
Insegno in studio, online e lezioni private a domicilio.
Pratichiamo insieme?
Srotola il tuo tappetino con me in una lezione di gruppo!→ presso il centro olistico Essere o Benessere in via dell’Artigianato 3D, Ancona (zona Palombare).
Forza ed elasticità
Maggiore capacità polmonare
Chiarezza e consapevolezza
Calma mentale
Perché fare yoga
Chi si avvicina allo yoga lo fa per i motivi più disparati: per mettersi in forma, per migliorare la flessibilità, per sentirsi più calmi, per il rilassamento finale.
Ciò che è certo è che la pratica dello yoga può dare immensi benefici a tutti: ci insegna a osservare noi stessi, riduce lo stress, migliora la forma fisica, ci insegna a respirare anche nelle situazioni più difficili, genera limpidezza mentale e coscienza spirituale.
Se quindi ti stai chiedendo se lo yoga fa al caso tuo, la risposta molto probabilmente è sì, devi solo provare.
Gli stili
Scegli il corso di yoga più adatto a te.
Hatha Raja Vinyasa Krama
È un sistema tradizionale equilibrato e dinamico che si concentra sull’unione di corpo e mente con la pratica di tecniche di respirazione, meditazione e asana.
Mantenendo le posizioni per diversi respiri, la pratica fisica diventa sfidante e meditativa allo stesso tempo.
una lezione tipo
Una classe si svolge più o meno così:
Breve meditazione, per svuotare la mente e (ri)trovare la calma.
Pranayama, (tecniche di respirazione), per imparare sfruttare il massimo potenziale respiratorio, anche nelle situazioni difficili.
Riscaldamento, esercizi per preparare il corpo alla pratica fisica.
Saluti al sole, per iniziare ad aumentare il battito cardiaco ed entrare in uno stato meditativo.
Asana, serie di posizioni organizzate gradualmente per allungare e rinforzare i muscoli e raggiungere una posizione finale.
Cool down, lavoro di compensazione riequilibrante.
Savasana, rilassamento finale.
Poppy perinatal approach
L’approccio Poppy di yoga in o post gravidanza si basa sull’ascolto per modificare e adattare gli esercizi alla specifica situazione. Secondo questo approccio, il movimento è fondamentale e benefico (purché svolto con attenzione e consapevolezza): permette di lavorare sulla consapevolezza utile nel periodo di metamorfosi che si attraversa, facilita la ripresa dopo la gravidanza, riduce le abitudini posturali dannose e crea spazio e benessere fisici e mentali.
nel dettaglio
Questo approccio si fonda su 4 principi, abbreviati B.A.S.S.: respiro (breath), allineamento ottimale (alignment), supporto (support) e morbidezza (softness).
In poche parole: respirare, creare spazio, ammorbidire, rinforzare il corpo e la mente per sostenere mamma e baby.
Si lavora su:
- forza delle braccia e delle gambe: per una corretta postura durante la gravidanza, per una celere ripresa e per poter sostenere gli sforzi muscolari tipici di una mamma.
- allineamento ottimale: per creare spazio per il bambino all’interno del ventre e alleviare i dolori principali (focus sulla zona lombare, cervicale e pelvi)
- tecniche di respirazione e meditazione: per creare spazio anche quando sembra non essercene, morbidezza nelle situazioni intense e accedere alla calma in ogni momento.
Rocket inspired
Questo stile, che trae le sue origini dall’Asthanga Vinyasa, è una pratica fisica divertente e intensa. Questa pratica, seppure molto dinamica e power, è nata con l’intento di rendere l’Ashtanga un po’ più accessibile e meno rigido.
Il mantra per questa pratica?
“Sei molto più forte di quello che pensi. Sfida i tuoi limiti e non limitare mai le tue sfide”.
Di più sullo stile
Il Rocket yoga prevede l’esecuzione di una sequenza più o meno fissa, condita di equilibri sulle braccia, handstands (o preparazioni ad esse), e altri drill che rinforzano i muscoli e lavorano sull’estensione.
Esistono tre sequenze, della durata di circa da 60 a 90 min, che hanno focus diversi:
Rocket 1: piegamenti in avanti per allungare la catena posteriore del corpo.
Rocket 2: inarcamenti della schiena e equilibri sulle braccia.
Rocket 3 è un misto delle due, e solitamente è riservato all’esecuzione per una durata più estesa, magari durante un evento dedicato.
Hatha Raja Vinyasa Krama
È un sistema tradizionale equilibrato e dinamico che si concentra sull’unione di corpo e mente con la pratica di tecniche di respirazione, meditazione e asana.
Mantenendo le posizioni per diversi respiri, la pratica fisica diventa sfidante e meditativa allo stesso tempo.
una lezione tipo
Una classe si svolge più o meno così:
Breve meditazione, per svuotare la mente e (ri)trovare la calma.
Pranayama, (tecniche di respirazione), per imparare sfruttare il massimo potenziale respiratorio, anche nelle situazioni difficili.
Riscaldamento, esercizi per preparare il corpo alla pratica fisica.
Saluti al sole, per iniziare ad aumentare il battito cardiaco ed entrare in uno stato meditativo.
Asana, serie di posizioni organizzate gradualmente per allungare e rinforzare i muscoli e raggiungere una posizione finale.
Cool down, lavoro di compensazione riequilibrante.
Savasana, rilassamento finale.
Poppy perinatal approach
L’approccio Poppy di yoga in gravidanza o per il post-parto si basa sull’ascoltare per modificare e adattare gli esercizi alla specifica situazione. Secondo questo approccio in effetti, il movimento è fondamentale e benefico (purché svolto con attenzione e consapevolezza), per vari motivi: permette di lavorare sulla consapevolezza utile nel periodo di metamorfosi che si attraversa, facilita la ripresa post gravidanza, riduce le abitudini posturali dannose e crea spazio e benessere fisici e mentali.
nel dettaglio
Questo approccio si fonda su 4 principi, abbreviati B.A.S.S.: respiro (breath), allineamento ottimale (alignment), supporto (support) e morbidezza (softness).
In poche parole: respirare, creare spazio, ammorbidire, rinforzare il corpo e la mente per sostenere mamma e baby.
Si lavora su:
- forza delle braccia e delle gambe: per una corretta postura durante la gravidanza, per una celere ripresa e per poter sostenere gli sforzi muscolari tipici di una mamma.
- allineamento ottimale: per creare spazio per il bambino all’interno del ventre e alleviare i dolori principali (focus sulla zona lombare, cervicale e pelvi)
- tecniche di respirazione e meditazione: per creare spazio anche quando sembra non essercene, morbidezza nelle situazioni intense e accedere alla calma in ogni momento.
Rocket inspired
Questo stile, che trae le sue origini dall’Asthanga Vinyasa, è una pratica fisica divertente e intensa. Questa pratica, seppure molto dinamica e power, è nata con l’intento di rendere l’Ashtanga un po’ più accessibile e meno rigido.
Il mantra per questa pratica?
“Sei molto più forte di quello che pensi. Continua a sfidare i tuoi limiti e non limitare mai le tue sfide”.
di più sullo stile
Il Rocket yoga prevede l’esecuzione di una sequenza più o meno fissa, condita di equilibri sulle braccia, handstands (o preparazioni ad esse), e altri drill che rinforzano i muscoli e lavorano sull’estensione.
Esistono tre sequenze, della durata di circa da 60 a 90 min, che hanno focus diversi:
Rocket 1: piegamenti in avanti per allungare la catena posteriore del corpo.
Rocket 2: inarcamenti della schiena e equilibri sulle braccia.
Rocket 3 è un misto delle due, e solitamente è riservato all’esecuzione per una durata più estesa, magari durante un evento dedicato..
Orari e corsi
QUANDO? Le lezioni si tengono nei giorni e negli orari indicati qui sotto. Possono subire qualche variazione in relazione a festività e ricorrenze.
DOVE? Presso il centro Femmeflex, in via Barilatti 45, Ancona (zona Palombare).
orari aggiornati al 02/04/2024
Contattami per info o per prenotare la tua prova:
“La lezione di yoga con Pina rappresenta un momento in cui riesco a riconnettermi con me stessa: la mente si calma, il fisico si rafforza e al tempo stesso si scioglie e si allunga. Pina, con la sua voce dolce e melodiosa, è un’insegnante e una guida fantastica: la sua pratica è molto completa, gli esercizi di respirazione sono immancabili, e l’asana finale non è solamente una posizione fisica, ma riflette un preciso obiettivo e valore spirituale. Tutti dovrebbero concedersi una lezione di yoga con Pina.”
Domande e dubbi frequenti
Sullo yoga esistono innumerevoli luoghi comuni: “è una ginnastica dolce”, oppure “rischierei di addormentarmi”, o ancora “io non riesco a toccarmi neanche gli stinchi, figurarsi i piedi!”.
Sfatiamo allora qualche mito e mettiamo a tacere qualche vocina nella testa che ti sta trattenendo dal prenderti cura di te.
Non sono abbastanza flessibile, per fare yoga!
Per fare yoga non è assolutamente necessario “essere flessibili”. Lavoreremo con dedizione, pazienza e con i props (gli accessori) necessari a creare, piano piano, lo spazio e la flessibilità di cui il corpo ha bisogno, ricordando che la flessibilità non è un obiettivo ma un mezzo.
Non esistono requisiti minimi nello yoga!
Lo yoga è troppo rilassante per me, rischierei di addormentarmi!
Esiste il luogo comune che lo yoga sia una pratica “rilassante”, lenta e in cui si passino ore e ore ad occhi chiusi e basta. Non per forza: lo yoga può essere una vera e propria scarica di adrenalina ed endorfine! L’intensità della pratica, infatti, dipende dallo stile o addirittura dalla classe specifica.
Il beneficio di una pratica yoga completa, come quella dell’Haha Raja, è un corpo energizzato, la mente sgombra, le tensioni rilasciate e un attimo di calma.
Cosa c’è di più bello, allora, dell’essere rilassati?
Ma lo yoga tonifica?
Sebbene la tonificazione in senso “estetico” non sia tra gli obiettivi dello yoga, è sicuramente un effetto che la pratica di asana regolare ha sul corpo. Per mantenere le posizioni, o per provare a eseguire posizioni più sfidanti, sono infatti necessarie forza e tenacia, sia fisiche che mentali.
La cosa importante è però prima di tutto l’effetto che un corpo forte e attivo ha sulla mente: corpo vigoroso = mente salda.
Questo è uno dei tanti benefici che lo yoga ci porta, sul tappetino e soprattutto lontano da esso nella vita di tutti i giorni.
Non sono in grado di fare tutte quelle posizioni complicate che si vedono su Instagram...
Sebbene i social media abbiano reso lo yoga uno spettacolo di acrobazie e contorsioni di ogni tipo, questa non è né l’essenza né l’obiettivo della pratica.
Fare yoga significa invece seguire una pratica del movimento e del respiro, da adattare a ogni corpo e a ogni fase della vita.
Sarà mio compito e premura fornire modifiche e variazioni per far sì che la lezione sia adatta e sfidante per ogni partecipante, permettendo a chiunque di fare tutto e uscire dalla classe soddisfatte/i, con una maggiore fiducia in sé e con il piacere di aver fatto il proprio meglio.
Lo yoga è una religione?
La risposta è no.
Lo yoga, infatti, è un sistema filosofico che fornisce strumenti pratici per sviluppare e coltivare uno stato di benessere generale: da quello fisico, a quello mentale e spirituale, dove “spiritualità” coincide con “ricerca interiore” e “consapevolezza”.
Mentre coinvolge concetti come “anima”, “spirito” e “divinità”, non richiede l’appartenenza a nessuna religione o credo e può essere interpretato in modi diversi a seconda delle convinzioni personali.
Altre domande?
Se hai ancora dubbi, domande o curiosità, non esitare a contattarmi!
Altre domande?
Se hai ancora dubbi, domande o curiosità, non esitare a contattarmi!
Contattami
info@pinadoesyoga.com
+39 346 8201656
Dove insegno
Ancona (AN), Zona Palombare – Marche, Italy
Seguimi, seguiamoci
@pinadoesyoga
Insegnante certificata yoga alliance 250h plus Level 1 advanced
Graduate of Poppy Perinatal approach